SCHUBERT VS LISZT
Domenica 13 Novembre
Magnifico concerto che apre nella prima parte con il famoso “Arpeggione” di Schubert. Questo pezzo, scritto all’epoca dal compositore su commissione di un liutaio per esaltare le sonorità di uno strumento da lui ideato chiamato appunto arpeggione o chitarra d’amore ma caduto molto presto in disuso, è ancora oggi, per la sua raffinatezza, uno dei brani
più eseguiti di Schubert, interpretato magistralmente alla viola dal Maestro Enrico Carraro. Nella seconda parte si potranno ascoltare le Rapsodie n. 1 e n. 2 dell’op. 79 di Brahms dove il maestro Giacomo Fuga ha saputo metterne in risalto oltre al virtuosismo anche la straordinaria bellezza prettamente musicale. La seconda parte si conclude con la Sonata in mi bemolle mggiore op. 120 n. 2 dove l’elemento cantabile e delicatamente intimistico è morbido e tenero nella sua sinuosità melodica. Da esso si sviluppa quel gioco delle variazioni in cui Brahms era maestro, fedele ad uno stile compositivo che può definirsi in questo modo: l’idea resta la stessa, ma cambiano le forme e gli atteggiamenti espressivi.